Wonder Woman un eroina per tutti!
Wonder Woman, nell’originale di Lynda Carter ha dimostrato i suoi poteri da supereroe nella vita reale dopo aver usato i social media per chiudere la bocca a un utente omofobo che affermava che Wonder Woman “non è per i gay”.
Carter ha interpretato il ruolo di Diana Prince per tre stagioni dell’omonima serie TV di supereroi, andata in onda su ABC e CBS tra il 1976 e il 1979.
L’attrice ha segnato l’inizio del Pride Month condividendo la fan art del suo iconico personaggio davanti ai colori dell’arcobaleno e ha detto: “Grande orgoglio! Sono davvero entusiasta di festeggiare con tutti i miei amici e fan LGBTQIA+”.
Era stato un utente di Twitter a postare “Wonder Woman NON È UN SUPER EROE PER GAY“, al che la Carter ha risposto con dicendo: “Hai ragione. È una supereroina per bisessuali!” Il che era già stato detto nel 2016, quando uno degli autori dei fumetti in questione aveva confermato che si trattava di un personaggio queer.
“Se vuoi sostenere che il personaggio non è un’icona queer o trans, allora non stai fai attenzione“, ha spiegato Carter. “Ogni volta che qualcuno viene da me e dice che Wonder Woman li ha aiutati a risolvere i loro problemi mentali, mi ricorda quanto sia speciale il ruolo“.
L’utente ha continuato a esprimere indignazione per i commenti di Carter, scrivendo all’attrice su Twitter : “Perché hai usato il tuo personaggio per promuovere gay, lesbiche [e bisessuali?] Per tutta la vita sei stata la mia eroina! Che delusione!”
È stato allora che Carter ha pubblicato la sua foto con i pugni chiusi: “Adoro vedere tutto l’amore dei fan LGBTQ+ oggi! In questa foto c’è una donna che a mio avviso è pronta a combattere quelli che la pensano come te“.
L’attrice è recentemente tornata a interpretare le avventure di Wonder Woman con la sua apparizione cameo al fianco di Gal Gadot.
Carter si è presentata nella sequenza dei titoli di coda del film nei panni di Asteria, una leggendaria guerriera amazzone.
Non si sa se Carter riprenderà o meno il ruolo in una veste ampliata in “Wonder Woman 3”.
Sergio Giuffrida
Classe 1957, genovese di nascita, catanese d'origine e milanese d'adozione. Collabora alla nascita della fanzine critica universitaria 'Alternativa' di Giuseppe Caimmi, e successivamente alla rivista WOW. Dai primi anni Novanta al novembre 2021 è stato segretario del SNCCI Gruppo Lombardo. Attualmente è nel board di direzione con Luigi Bona della Fondazione Franco Fossati e del WOW museo del fumetto, dell'illustrazione e del cinema d'animazione.