DAMIEN CHAZELLE APPARIRÀ IN UNA POSSIBILE UCRONIA CINEMATOGRAFICA
Sembra che divergere dalla realtà storica sia il nuovo passatempo dei cineasti americani – vedi per esempio il C’era una volta a Hollywood di Quentin Tarantino. Questa volta tocca provarci a Damien Chazelle, premio Oscar per La La Land e reduce dal successo l’anno precedente dell’ottimo First Man.
Il titolo (provvisorio) sarebbe Babylon e lo sfondo della storia – su cui peraltro non si hanno notizie precise – dovrebbe rimandare ai turbolenti ed emozionanti anni del passaggio dal muto al sonoro nel mondo del cinema.
Per averne i diritti la Paramount si è scontrata con la Lionsgate. Damien Chazelle vorrebbe farne una pellicola di largo respiro e con grandi star: al momento le trattative vedono in pole position per due ruoli da protagonista Emma Stone e Brad Pitt.
Secondo Variety, però, non è ancora stato firmato un accordo con nessuno dei due attori.
Olivia Hamilton, Matt Plouffe, Toby Maguire e Marc Platt saranno i produttori mentre Adam Siegel e Helen Estabrook supervisioneranno quali produttori esecutivi.
Babylon è il quinto film di Chazelle, che al momento sta lavorando alla serie Netflix The Eddy.
Sergio Giuffrida
Classe 1957, genovese di nascita, catanese d'origine e milanese d'adozione. Collabora alla nascita della fanzine critica universitaria 'Alternativa' di Giuseppe Caimmi, e successivamente alla rivista WOW. Dai primi anni Novanta al novembre 2021 è stato segretario del SNCCI Gruppo Lombardo. Attualmente è nel board di direzione con Luigi Bona della Fondazione Franco Fossati e del WOW museo del fumetto, dell'illustrazione e del cinema d'animazione.