RISVEGLIO – CENTO PAROLE
Finalmente una storia a lieto fine, dove il protagonista riconquista la normalità…
t.c.b.
Risveglio, di Massimo Ferri
Il primo impatto fu dolce: il viso di mia moglie.
“Ciao, mi riconosci?”
“Certo, Lia.”
Arrivarono medici e psicologi: dopo nove giorni di coma, volevano valutare il mio riassestamento cerebrale.
Mi fecero leggere, scrivere, risolvere test, riconoscere celebrità e luoghi. Il primario era entusiasta, avevano azzeccato le cure: i processi cognitivi e mnemonici risultavano intatti, come prima dell’incidente. Finalmente la dimissione: uscii dall’ospedale con mia moglie.
Appena fuori, Lia fece una cosa stranissima. La guardai allibito mentre si metteva in bocca un cilindretto di carta con dentro della roba scura. Accese un fiammifero e gli diede fuoco.
Il racconto “Risveglio” è World © di Massimo Ferri. All rights reserved.
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Tea C. Blanc
È comasca. Vive un po' a Como, un po' in Svizzera. Collabora ad alcune riviste, sia cartacee che digitali. Ha pubblicato un racconto di genere fantastico con Edizioni Dell’Angelo; il romanzo dagli spunti fantascientifici “Mondotempo” (Watson Edizioni, collana Andromeda). Ha partecipato a varie antologie di autori vari con racconti o saggi. Finalista a vari premi, tra cui Premio Urania nel 2024.