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Premio Giuseppe Lippi: Centoparole 2024

Premio Giuseppe Lippi: Centoparole 2024

Premio Lippi

Bando di concorso
II edizione

Oggetto del Concorso

La World Science Fiction Italia (WSFI) indice per il 2024 la seconda edizione del Premio Giuseppe Lippi: CENTOPAROLE, un concorso letterario dedicato al drabble, cioè un racconto brevissimo di 100 parole, avente tematica fantastica.

Gli articoli che disciplinano il premio sono i seguenti:

1) Destinatari del concorso
Il concorso, diretto ad autori italiani e stranieri, è riservato a opere in lingua italiana.

2) Modalità di partecipazione
È ammessa la partecipazione di un solo drabble.
Il drabble deve essere inedito.
Per le specifiche stilistiche richieste, vedere il punto 4.

3) Termini di partecipazione

Il termine per la partecipazione al Concorso è il 21 dicembre 2024.
I drabble vanno spediti alla segreteria del premio: premiolippi@worldsf.it
L’intestazione della mail dovrà essere “Premio Giuseppe Lippi 2024” seguita dal nome e cognome dell’autore.

All’interno della mail vanno segnalati: nome e cognome (in caso di pseudonimo segnalare che si desidera utilizzare quest’ultimo), titolo del drabble, mail di riferimento.
Sempre all’interno della mail, occorre aggiungere il seguente testo:
“Io sottoscritto/a (nome e cognome) dichiaro di aver preso visione del bando del Premio letterario Giuseppe Lippi, di essere consapevole che la partecipazione allo stesso implica la piena accettazione e il totale rispetto di tutte le indicazioni in esso contenute nonché del giudizio insindacabile della Giuria.
Garantisco inoltre che l’opera presentata è una creazione originale, frutto del mio ingegno, di cui detengo i diritti a ogni titolo e la responsabilità del contenuto.
Presto il consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi dell’art. 13 del D.L. n. 196/2003. Autorizzo al trattamento dei miei dati personali ai fini istituzionali, ai sensi della legge di cui sopra”
.

Il drabble dovrà pervenire in un documento intitolato con il solo titolo.
I documenti devono essere in formato .doc, .rtf, .odt o .docx. E devono contenere solo il titolo e il drabble.

4) Parametri di composizione richiesti

  1. a) Il drabble dovrà avere un titolo.
    b) Il drabble è un racconto autoconclusivo di cento parole. Sono ammessi un limite minimo di 98 e un limite massimo di 103 parole (è consigliabile contare le parole manualmente).
    c) Il titolo non è incluso nel conteggio.
    d) Le elisioni danno luogo a due parole (per esempio, ai fini del conteggio un’isola sono due parole).
  2. e) Numeri e i simboli matematici sono contati come parole (per esempio, x + 1 = 0 sono cinque parole).
    f) Il drabble dovrà essere di carattere fantastico, o di qualsiasi genere in cui entrino in gioco elementi fantastici, compresa la commistione di generi (fantascienza e sottogeneri, fantasy, sleapstream, weird, orrore).

5) Premi
Ai tre vincitori (primo, secondo e terzo), saranno assegnati i seguenti premi :
Primo premio: 100 euro
Secondo premio: 50 euro
Terzo premio: 50 euro

La premiazione avverrà in concomitanza dell’assemblea della World, la cui data sarà pubblicata nel sito worldsf.it nel mese di gennaio 2025.
Gli Autori vincitori, la cui presenza alla premiazione è gradita ma non obbligatoria, saranno contattati dalla redazione per stabilire la ricezione del premio. Agli autori presenti saranno consegnati gadget della World.

6) La giuria
La giuria sarà composta dal presidente del concorso Luigi Petruzzelli, da Franco Giambalvo, Matteo Ciccone e Tea C. Blanc, che assegnerà i premi, a suo insindacabile giudizio, alle opere ritenute meritevoli.

7)  Conclusione

La partecipazione al concorso è subordinata all’accettazione del presente bando in ogni suo articolo.

Franco Giambalvo
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Appassionato di fantascienza da sempre, ma ha scoperto di esserlo in quarta elementare quando lo hanno portato a vedere "La Guerra dei Mondi" di Byron Haskin: era il 1953 e avrebbe compiuto nove anni in quell'autunno. In seguito ha potuto scrivere con l'aiuto di Vittorio Curtoni e ha pubblicato un romanzo, del tutto ignorato, dagli Editori e dai lettori. Ma non si lamenta troppo: ama la fantascienza!

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