NELIA – CENTO PAROLE
t.c.b.
Nelia, di Luca Meneghello
Cento. Novantanove. Novantotto. Il conto alla rovescia procedeva inesorabile: l’ossigeno stava finendo, nessuna possibilità di sopravvivere nel vuoto. Ero riuscita a sfuggire a una morte orribile, divorata da quel mostro alieno, ma mentre cercavo di espellerlo dalla navetta l’uragano dell’atmosfera in fuga dal portello aperto mi aveva risucchiata nello spazio. Povero Jones, povero il mio gatto, rimasto nella navicella di salvataggio con quella cosa orrenda: l’avrebbe usato come spuntino. Ancora peggio, la navetta aveva richiuso automaticamente le porte ed era in viaggio verso la Terra. Ormai non restava altro ossigeno, era finita. Due, uno. Zero. Addio, Ripley.
Questo racconto è World © di Luca Meneghello. All rights reserved.
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Nell’immagine, una tavola dell’illustratrice italiana Chiara Bonazzi
Tea C. Blanc
È comasca. Vive un po' a Como, un po' in Svizzera. Collabora ad alcune riviste, sia cartacee che digitali. Ha pubblicato un racconto di genere fantastico con Edizioni Dell’Angelo; il romanzo dagli spunti fantascientifici “Mondotempo” (Watson Edizioni, collana Andromeda). Ha partecipato a varie antologie di autori vari con racconti o saggi. Finalista a vari premi, tra cui Premio Urania nel 2024.