LA MIA NONNINA – CENTO PAROLE
Nella microstoria che segue, dopo due anni, si alza il velo su un risvolto interessante…
t.c.b.
La mia nonnina, di Giuseppe Di Faustino
Londra, 12 maggio 2051.
«Lo confido a te, Alexa, tanto nessuno mi crederebbe.»
«Dimmi pure.»
«Sai, sospettavo che qualcosa di innaturale fosse all’opera ma, cazzo, questo è incredibile!»
«Cosa?»
«Ieri a Sbattingham Palace, un anello è caduto dal dito della Regina. Beh, mi sono chinato per raccoglierlo ma con forza brutale lei mi ha scagliato via contro il muro, come un fuscello!»
«Sorprendente.»
«“È mio, il mio tessoro!”, mi ha urlato in faccia! Giuro, non appena mi tolgono il gesso al braccio la faccio secca! Fottuta nonnina Elizzabetta! Voglio quella corona…e l’Unico Anello! Buona notte Alexa.»
«Buona notte…Principe Williham!”»
Il racconto “La mia nonnina” è World © di Giuseppe Di Faustino. All rights reserved.
(Segui questo link e spedisci un tuo breve racconto fantastico di cento parole)
Tea C. Blanc
È comasca. Vive un po' a Como, un po' in Svizzera. Collabora ad alcune riviste, sia cartacee che digitali. Ha pubblicato un racconto di genere fantastico con Edizioni Dell’Angelo; il romanzo dagli spunti fantascientifici “Mondotempo” (Watson Edizioni, collana Andromeda). Ha partecipato a varie antologie di autori vari con racconti o saggi. Finalista a vari premi, tra cui Premio Urania nel 2024.