KATY PERRY: IL BRANO “DARK HORSE” GIUDICATO UN PLAGIO
L’hit musicale di successo di Katy Perry del 2013 Dark Horse, è un plagio della canzone Joyful Noise dell’artista rap cristiano Christian Marcus Gray, noto anche con il nome di Flame. A stabilirlo è stata una giuria di Los Angeles il 29 luglio scorso.
La decisione relativa al ritmo di base nel brano, è giunta a seguito di a una settimana di prove a Los Angeles presso il Tribunale civile. Nel periodo la stessa Perry è comparsa in tribunale per ben 35 minuti, a testimoniare.
Durante la sua testimonianza, Katy Perry ha affermato che erano stati i co-sceneggiatori e produttori Dr. Luke (Lukas Gottwald) e Cirkut (Henry Walter) a portarle la traccia strumentale della canzone. Per cui i due avrebbero potuto includere elementi di Joyful Noise senza che Katy Perry ne fosse a conoscenza.
Un altro collaboratore di Joyful Noise, Emmanuel Lambert Jr., il cui nome d’arte è Da Truth, ha affermato che la canzone è stata un successo significativo nel genere musicale cristiano. Il brano è ampiamente disponibile sui servizi di streaming, quindi per gli autori di Dark Horse sarebbe stato facile ascoltarlo.
Durante la testimonianza di Perry, i suoi avvocati hanno tentato di riprodurre l’audio di ‘Dark Horse’, ma sono stati avversati da difficoltà tecniche. Mostrando la sua caratteristica sfacciataggine, Perry ha allora proposto di esibirsi dal vivo, facendo molto divertire le persone presenti in aula. Gli avvocati di Perry hanno anche sostenuto che la frase musicale è troppo comune e breve per essere protetta dal diritto d’autore, ma la giuria di nove persone non è stata d’accordo, consegnando la vittoria ai querelanti. Perry, attualmente si trova in vacanza e non era in aula alla lettura del verdetto.
La pena pecuniaria dovuta agli autori di Joyful Noise è stata stabilita in prima istanza nella somma di 2,78 milioni di dollari. Sicuramente la Perry e la casa discografica ricorreranno in appello per una controversia legale probabilmente destinata a durare anni…
Sergio Giuffrida
Classe 1957, genovese di nascita, catanese d'origine e milanese d'adozione. Collabora alla nascita della fanzine critica universitaria 'Alternativa' di Giuseppe Caimmi, e successivamente alla rivista WOW. Dai primi anni Novanta al novembre 2021 è stato segretario del SNCCI Gruppo Lombardo. Attualmente è nel board di direzione con Luigi Bona della Fondazione Franco Fossati e del WOW museo del fumetto, dell'illustrazione e del cinema d'animazione.