David Fincher celebra la 7ma arte
David Fincher sta collaborando con Netflix su “Voir“, una nuova serie di documentari di saggi visivi che celebrano il cinema.
Netflix, o almeno l’account Twitter dedicato ai suoi film, ha fatto parlare di sé i fan del cinema martedì dopo aver twittato: “Domani arriverà qualcosa di speciale da David Fincher…”
Ahimè, quel “qualcosa di speciale” non è una terza stagione di “Mindhunter” o un sequel di “Mank“, il dramma Netflix nominato all’Oscar del regista sullo sceneggiatore di “Quarto potere“.
David Fincher, che è il produttore esecutivo di “Voir” con il regista di “The Empty Man,” David Prior, ha rivelato molto poco sul progetto in arrivo.
Lo scrittore Drew McWeeny, che sta lavorando al progetto, ha scritto che la serie di saggi da 10 a 30 minuti riguarda “qualcosa che ci intriga o ci sconvolge o che ha a che fare con la nostra connessione con i film“.
“Voir” sarà presentato in anteprima il 13 novembre all’AFI Fest di Los Angeles prima di arrivare su Netflix in data non precisata.
Fincher è il pluripremiato regista dietro “Fight Club”, “Zodiac”, “The Social Network” e il video musicale “Vogue” di Madonna.
Di recente ha firmato un contratto cinematografico di quattro anni con Netflix, avendo precedentemente lavorato con lo streamer in “House of Cards” e “Mindhunter“.
Come precedentemente annunciato, Fincher sta dirigendo il film Netflix “The Killer“, un dramma assassino che ha come protagonista Michael Fassbender.
Alcuni registi di alto profilo sono stati schietti contro Netflix e i suoi metodi non tradizionali per la distribuzione nelle sale, ma Fincher afferma di apprezzare la libertà che gli è stata data.
“Mai stato più felice di lavorare in una società come è infatti Netflix.” ha detto Fincher a Variety in un articolo in cui parlava di Mank. “È bello che i film abbiano un posto in cui crescere, dove non è sempre richiesto che debbano uscire sulle spiagge estive, o nel triste clima invernale.”
Sergio Giuffrida
Classe 1957, genovese di nascita, catanese d'origine e milanese d'adozione. Collabora alla nascita della fanzine critica universitaria 'Alternativa' di Giuseppe Caimmi, e successivamente alla rivista WOW. Dai primi anni Novanta al novembre 2021 è stato segretario del SNCCI Gruppo Lombardo. Attualmente è nel board di direzione con Luigi Bona della Fondazione Franco Fossati e del WOW museo del fumetto, dell'illustrazione e del cinema d'animazione.