ALLEN DAVIAU MORTO PER COVID-19
Ci segnala Sergio Giuffrida che Allen Daviau, noto soprattutto per essere stato il direttore della fotografia di ET, è morto a 77 anni in seguito a contagio da Covid19.
Il direttore della fotografia Allen Daviau è morto per le complicazioni dovute al Covid 19, a 77 anni.
Allen Daviau nasce a New Orleans il 14 giugno 1942, ma è cresciuto a Los Angeles.
Fu presentato a Steven Spielberg alla fine degli anni ’60 e insieme hanno condiviso il grande amore per i film, addirittura collaborando ai due primi cortometraggi di Spielberg, il più famoso dei quali è Amblin che durava 26 minuti, non aveva dialoghi ma solo musica ed effetti sonori
Nel 1982, Spielberg lo ha voluto come direttore della fotografia di suoi film, ET – L’extraterrestre a cui sono seguiti nel 1984 Indiana Jones e il tempio maledetto, Il Colore viola del 1985 e nel 1987 L’impero del sole.
La carriera di Daviau si è sviluppata in molti altri film e anche in ambito televisivo fino al 2010.
Allen Daviau ha vinto due premi BAFTA e ha ricevuto molte nomination agli Oscar per la sua opera.
Da tempo era ospite del Country House and Hospital di Los Angeles dove ha contratto il Covid 19 che lo ha portato alla morte, all’età di 77 anni, il 15 aprile 2020.
In una recente intervista Daviau ha detto:
“La prima volta che ho visto la televisione a colori avevo 12 anni ed è stato allora che è iniziato il mio amore per la tecnologia della luce e per la fotografia. Poi ho lavorato in alcuni negozi di fotografia e questi studi mi hanno molto arricchito, soprattutto quando ho conosciuto un tipo davvero straordinario come Bob Epstein, che all’epoca insegnava alla University of Southern California, laurea in Cinema: eravamo negli anni cinquanta, primi sessanta. È lui che ci ha fatto conoscere De Sica, Fellini, Bergman, Bresson, Ozu e Kurosawa e ho subito capito quale fenomenale macchina artistica rappresentasse questa tecnologia.”
Spielberg ha ricordato così l’amico:
“Nel 1968 io e Allen abbiano iniziato la nostra carriera fianco a fianco con il cortometraggio Amblin. Allen era un artista meraviglioso, ma il suo calore e la sua umanità erano potenti quanto il suo obiettivo. Aveva un talento originale ed era un bellissimo essere umano”.
Franco Giambalvo
Appassionato di fantascienza da sempre, ma ha scoperto di esserlo in quarta elementare quando lo hanno portato a vedere "La Guerra dei Mondi" di Byron Haskin: era il 1953 e avrebbe compiuto nove anni in quell'autunno. In seguito ha potuto scrivere con l'aiuto di Vittorio Curtoni e ha pubblicato un romanzo, del tutto ignorato, dagli Editori e dai lettori. Ma non si lamenta troppo: ama la fantascienza!