SOLO – CENTO PAROLE
Nella storia di oggi, forse il protagonista ha dimenticato di puntare la sveglia…
t.c.b.
Solo, di Pietro Ballio
Nessuno si era preso la briga di svegliarmi, proprio nel giorno più importante: la Grande Partenza. Ho setacciato la casa in ogni angolo, sono uscito per strada, ho corso a più non posso. Non ho trovato nessuno, nemmeno al punto di raccolta. Niente tv, radio o internet. Provo il numero di emergenza. Risponde una voce robotica elencando le possibili opzioni. … “Digitare il tasto nove per parlare con un operatore umano.” Premo freneticamente sulla tastiera dello smartphone. Finalmente rispondono: “Ci scusiamo ma al momento non ci sono operatori disponibili. Può lasciare un messaggio dopo il bip, le risponderemo tra circa quarant’anni.”
Il racconto “Solo” è World © di Pietro Ballio. All rights reserved.
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Tea C. Blanc
È comasca. Vive un po' a Como, un po' in Svizzera. Collabora ad alcune riviste, sia cartacee che digitali. Ha pubblicato un racconto di genere fantastico con Edizioni Dell’Angelo; il romanzo dagli spunti fantascientifici “Mondotempo” (Watson Edizioni, collana Andromeda). Ha partecipato a varie antologie di autori vari con racconti o saggi. Finalista a vari premi, tra cui Premio Urania nel 2024.