MICHAEL J. POLLARD, VISTO IN LA CASA DEI 1000 CORPI, È MORTO
Il candidato all’Oscar Michael Pollard, noto per i suoi ruoli in Gangster Story e La casa dei 1000 corpi, è morto il 21 novembre all’età di ottant’anni.
Il regista cult di quest’ultimo film, Rob Zombie, ha dato la notizia su Facebook il giorno dopo la mattina presto.
“Abbiamo perso un altro membro della nostra famiglia di ‘House of 1000 Corpses’. Mi sono svegliato con la notizia della morte di Michael Pollard. Ho sempre amato il suo lavoro e la sua presenza davvero unica sullo schermo”, ha affermato Zombie nel suo post. “È stato uno dei primi attori con cui ho saputo che dovevo lavorare non appena ottenuto il mio primo film. Ci mancherà moltissimo.”
Nato nel 1939 a Passaic, nel New Jersey, Pollard frequentò la Montclair Academy e successivamente l’Actors Studio a New York City, dando avvio alla prima parte della sua carriera. Iniziò in televisione alla fine degli anni ’50, apparendo in spettacoli come Lost in Space e Star Trek, ma ottenne il suo ruolo di rottura come CW Moss, complice trasformato in spia di Bonnie e Clyde nel film del 1967 con protagonista Warren Beatty e Faye Dunaway. Pollard ricevette una nomination all’Oscar come attore non protagonista e una ai BAFTA per il nuovo arrivato più promettente.
Continuò a recitare in film come Dirty Little Billy, Una volta ho incontrato un miliardario, Roxanne e Tango & Cash. Il suo ultimo ruolo è stato in The Woods nel 2012.
“Michael J. Pollard era unico nel suo genere. Riusciva a realizzare al meglio i personaggi in tutti i film cui ha partecipato,” ha twittato Larry Karaszewski (che ha scritto Dolemite Is My Name con Scott Alexander). “L’ho incontrato una volta per strada a Beverly Hills e ho cercato di fargli un complimento. Ringhiò contro di me. Voglio dire che ha letteralmente ringhiato contro di me… È stato un momento perfetto.” Gli sopravvive suo figlio, Holly Howland.
Sergio Giuffrida
Classe 1957, genovese di nascita, catanese d'origine e milanese d'adozione. Collabora alla nascita della fanzine critica universitaria 'Alternativa' di Giuseppe Caimmi, e successivamente alla rivista WOW. Dai primi anni Novanta al novembre 2021 è stato segretario del SNCCI Gruppo Lombardo. Attualmente è nel board di direzione con Luigi Bona della Fondazione Franco Fossati e del WOW museo del fumetto, dell'illustrazione e del cinema d'animazione.